FANCY 1

Qualcosa per riflettere, pensare, sognare...alzare il "punto di vista"...

lunedì 14 agosto 2017

CREAZIONE O EVOLUZIONE ?

         Secondo i cosmologi più accreditati l'inizio dell'universo non ha affatto bisogno di un creatore ( forse non c'è un vero e proprio inizio nemmeno come big bang ), perché a livello subatomico le cosiddette "particelle" ( che in realtà non hanno nulla di quello che il senso comune identifica come particella ) emergono dal nulla continuamente e nel nulla scompaiono invertendo il famoso principio della termodinamica per cui "Nulla si crea e nulla si distrugge.." - principio che tuttavia resta valido a livello macroscopico.              

        Il creazionismo invece assume come fatto certo la precisa volontà di un Creatore, rinunciando a qualsiasi spiegazione o ricerca scientifica e abdicando di fatto ad una fede totale, che si appoggia più o meno liberamente, sulle cosiddette sacre scritture.
        Sembra essere un'eterna lotta tra ragione e fede che basandosi su principi tra loro incompatibili non avrà mai termine.
                                   In realtà le due strade che fino ad oggi hanno sempre corso parallelamente potrebbero ora trovare dei punti di tangenza: La scienza potrà forse trovare non più incompatibile l'ammissione di un creatore così come la fede, riconoscendo Galilei, ha ritenuto di poter convivere con la legittima indagine scientifica.
         In fin dei conti che cosa significava veramente la famosa frase di Einstein "Dio non gioca a dadi con l'universo"?
         Era la concezione chiamata "determinismo", la convinzione che ogni cosa fosse determinata da una precisa causa, regolata inderogabilmente da una precisa legge fisica e pertanto, conoscendo tutte le particolari leggi fisiche ( tradotte dalle relative formule matematiche ), si sarebbe dovuto arrivare ad una teoria unificata che avrebbe spiegato tutta l'evoluzione dell'universo fino ad oggi, e cosippure completamente, quella futura.
                        Un sogno che doveva fatalmente scontrarsi con le nuove visioni aperte da una assai "bizzarra" meccanica quantistica, un quadro che sconvolgeva completamente quel determinismo e ci portava a pensare che probabilmente Dio, con l'universo, stava veramente giocando a dadi.

                        La terza ipotesi: il biocentrismo.               

                     Un albero che cade nel bosco fa rumore? Se ci pensate un po' capirete che no, non fa alcun rumore perché il rumore esiste solo nella testa di chi ascolta e quindi se non c'è nessuno ad ascoltare, non c'é alcun rumore.  Allo stesso modo tutte le percezioni umane, colore odore, sapore ecc.. non esistono di per sé ma solo nella nostra mente; noi siamo pertanto il centro creatore e ciò che cessiamo di percepire è come se svanisse in un limbo di estenza/non esistenza.  
           Sono concezioni strettamente connesse con le sconcertanti scoperte dei comportamenti delle particelle subatomiche ( meccanica quantistica ): dislocazione, emersione dal nulla e disintegrazione nel nulla, il tutto senza alcuna causa. Ma tutto, a dispetto di ogni logica e ragionamento a noi consueti è  ora provato e verificato; Si ha la precisa impressione ( almeno per me )  che veramente qualcuno lassù si diverta tanto a farci impazzire oppure,dall'alto del Suo scranno, abbia deciso che questa è la giusta punizione per la nostra continua e insaziabile curiosità.
                                          E' impressionante l'analogia di queste idee con quelle di un filosofo nato nel 1685  BERKELEY    (essere significa essere percepiti); comincia a intravedersi anche la possibilità di qualche interazione tra futuro e passato.  vedi quì 
      
            Per concludere dirò che anche l'evoluzionismo darwinista ha oggi subito una completa revisione, nel senso che tutta l'impostazione esclusivamente ambientalistica ha dovuto essere integrata e contemperata con le nuove conoscenze della genetica acquisite da  trent'anni a questa parte.
          L'ambiente ha certo mantenuto una certa parte di importanza nella selezione naturale, ma un'altra grande parte è stata ora assegnata alla variabilità genetica che agendo in modo del tutto casuale ( sarà un caso? ) introduce continuamente varianti ( errori nel DNA ) : - Questi, quando portano ad una migliore funzionalità, o per meglio dire ad un "guadagno"  ( la natura è strutturata in senso utilitaristico/opportunistico ) possono attecchire, cioè dare vita ad una nuova linea riproduttiva, in tempi anche rapidi che non sono affatto quelli "geologici"  che abbiamo creduto fino a ieri.

Perché i sessi sono due?



lunedì 7 agosto 2017

L'OBBLIGO DEI VACCINI

            La proliferazione - la reale necessità - la legittimità dell'obbligo - Gli affari che stanno sotto. 

 

                            Possiamo dire che nessuno ( salvo la solita eccezione che conferma la regola ) si sogna di mettere in dubbio la validità scientifica e l'utilità diretta dei vaccini: veniamo da una popolazione che ha vissuto direttamente sulla propria pelle i benefici portati dall'introduzione della vaccinazione di massa per quanto riguarda il vaiolo e la poliomielite, quelli che per la mia generazione erano gli unici consigliati ( non obbligatori ma consigliati ) in età scolare, Oltre quello per la tubercolosi, benefici che hanno portato alla totale scomparsa di quelle terribili malattie.

           Oggi, come conseguenza ( potrebbe sembrare ) di alcuni casi di malattie come meningite o morbillo che tuttavia non hanno mai scatenato superamento dei livelli di guardia da sempre verificatisi, siamo stati assaliti dalla sindrome dell'epidemia con le soluzioni più estreme che mai avevamo viste nella storia di questo paese:
- Quella dell'introduzione di una vaccinazione obbligatoria in età prescolare con un mix di 12 ( poi ridotti a 10, per ora ) vaccini contro un serie di patologie da scongiurare, garantendo su alcuni fronti che non esiste alcun tipo di rischio da vaccino, o suggerendo su altri ( evidentemente meno radicali ) che comunque i rischi sono sempre minori dei mali, è la tesi dominante ormai passata a livello di governo e che sicuramente entrerà a far parte della norma.
            Chi poi la rispetterà e quali saranno le conseguenze della mancata applicazione è tutto da vedere: Già in qualche regione del Nord si parla di non applicazione dell'obbligo.
            Ma torniamo al dunque, cioè sulla necessità: si ritiene davvero che l'esecuzione a tappeto con tutti i vaccini disponibili sia cosa giusta e priva di controindicazioni?
             In teoria io riterrei di si, se i risultati ottenuti fossero quelli sbandierati e le garanzie di sicurezza quelle fornite dalla ministra dovremmo essere proprio dei cretini a rifiutarci di accettare cotanta gratuita assistenza; Senonché ci sono alcuni "piccoli" particolari che ci spingono ad effettuare ragionamenti un po' diversi: - Ci sono diverse testimonianze sui danni neurologici irreversibili occorsi a bambini nelle immediate adiacenze della vaccinazione ( poche portate in tv e molte di più sui giornali ) e generalmente identificate in vero e proprio autismo.
            Certo sarà difficile dimostrare il collegamento quando a farlo dovrebbe essere proprio quella classe medica che è la prima a difendere il vaccino a spada tratta ( ci si rifiuta a priori di indagare sui casi, perché l'ammissione di un eventuale collegamento non è ammesso dalla medicina ufficiale - alla grazia del metodo scientifico! ), questo mi ricorda tanto una lunga discussione che ci fu a suo tempo sul metodi Di Bella che indusse un illustre studioso non allineato a dire: - "Sarebbe stato meglio se voi aveste guardato di più nel cannocchiale del pisano!"
Epatite B: Il silenzio assordante...
           Ma ritengo che anche l'aspetto economico non sia da considerare secondario nella questione poiché sappiamo a quali livelli di corruzione si sia arrivati speculando anche sulla salute della gente, quando ci sono di mezzo enormi giri di denaro. Noi che non siamo nati ieri ( ma se voi lo siete farete meglio ad informarvi ) ci ricordiamo troppo bene cosa fece il sig. ministro della sanità De Lorenzo ( e consorte ) , Poggiolini ecc..che con vaccini ricavati a costi bassissimi (poiché la plusvalenza andò in tasca ai suddetti ) appestarono di AIDS ed epatite.
            Non so se il ministro sia ancora in galera ( ne dubito ) ma secondo il mio personale codice ( assai diverso dal codice penale vigente ) tali persone andrebbero impiccate (come ai buoni vecchi tempi ) al più alto pennone della nave.

E il diritto a decidere del proprio corpo - ne vogliamo parlare?

 da Critica Scientifica di Enzo Pennetta   che invito a leggere riporto quanto sotto:
    ...Sulle reazioni avverse è stato pubblicato proprio questa estate e ripreso da Wired un articolo nel quale si denunciava che esse venivano nascoste per non dare spago ai no-vax.
Sugli interessi economici siamo d’accordo, ma se la nutella venisse imposta obbligatoriamente ai bambini il problema sarebbe non meno grave.
Riguardo agli obblighi qui siamo ben oltre, si tratta di imporre di introdurre qualcosa nel nostro corpo sul quale rivendico la sovranità assoluta.
Lo Stato può vietare l’assunzione di una sostanza o obbligare a compiere un’azione ma disporre del corpo in quanto tale no.
Riguardo i vantaggi delle campagne di vaccinazione ci sono precedenti storici anche di segno opposto, non parlo di studi ma di storia.                     

E’ inoltre fuori luogo presentare la scienza come un soggetto immacolato al di sopra delle bassezze umane ed esente da errori o conflitti di interessi perché tutti ricordano bene gli scandali delle pandemie di H1N1 (suina) e H5N1 (aviaria) che hanno procurato danni incalcolabili all’economia ma fatto arricchire i produttori di vaccini (per la H1N1 vennero spesi nel 2009 ben 400 milioni di Euro per produrre 24.000.000 di dosi  di cui ne vennero utilizzate solo 700.000). Su quella questione emersero pesanti e documentati conflitti di interesse da parte di responsabili delle autorità sanitarie legati alle case farmaceutiche.                           


             Concludendo, signori della Corte, vi dovrete accorgere che non abbiamo più alcuna fiducia in Voi, persino gli anziani l'hanno persa ( quelli che ora stanno boicottando anche la vaccinazione antinfluenzale ) ed anzi, ciò che richiedete così imperiosamente induce molto spesso a fare il contrario,  si, perché quando la fiducia si è persa, è ben difficile riconquistarla. 

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