I ricercatori italiani aprono la strada alla
soluzione della SCLEROSI MULTIPLA
– Uno studio guidato da Maria Pia Abbracchio dell’Università Statale di Milano identifica una popolazione di cellule progenitrici ancora presenti nel cervello adulto, che, se attivate da un danno neurodegenerativo, possono contribuire alla riparazione del tessuto cerebrale. Tuttavia, la loro potenzialità riparativa è completamente abolita se il tessuto circostante è fortemente infiammatorio. La ricerca svolta in collaborazione con il Centro Cardiologico Monzino, l’Istituto Scientifico San Raffaele e l’Università di Ulm in Germania, è stata finanziata da AISM e la sua Fondazione, e dalla Fondazione Cariplo. Leggi l'intero articoloOra, se qualcuno avesse ancora dei dubbi, i nostri ricercatori che sono stati demoralizzati, sottopagati, sfruttati e disincentivati dalle gestioni amministrative di politici scellerati sono ancora i migliori del mondo ma, la domanda sorge spontanea, quanto ancora resteranno in Italia?
Per l'appunto, proprio ora che andiamo a votare, sarebbe il caso di esprimere la nostra opinione...
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