Sempre in vetrina a fare la ruota è un vero maestro nell'arte dell'apparire tanto che l'uomo ne ha fatto il simbolo della vanità.
Ma proviamo a cercare una spiegazione di questo esasperato dimorfismo sessuale. Tutti sanno che gli spermatozoi sono tanti e piccoli, le uova poche e grandie proprio a causa del maggior costo energetico delle uova in rapporto agli spermatozoi risulta evidente come le femmine, a livello riproduttivo, investano più dei maschi.
Ciò spiega perché,in generale, esse siano più attente, più discriminanti nella scelta sessuale. I maschi invece, che investono assai meno, mirano piuttosto a moltiplicare in ogni direzione i tentativi riproduttivi. Così, se l'investimento parentale si basasse solo sulla differenza tra uovo e spermatozoo il risultato sarebbe sempre uguale: maschi che si danno da fare per produrre più figli possibile e femmine attente a scegliere bene, cioè a spendere nel modo migliore le loro preziose uova.
In natura i modelli riproduttivi sono tanti, dalla poliginia ( un maschio con un gruppo di femmine ) alla poliandria (una femmina con molti maschi ), alla monogamia e varie forme più o meno complesse di promiscuità. Il fatto è che numerosi sono i fattori che determinano il complesso fenomeno dell'investimento parentale. A questo punto è sufficiente concentrare l'attenzione su una sostanziale differenza tra monogami e poligami: le diversità fra i sessi sia morfologiche che comportamentali sono assai minori nei primi ( si pensi ai colombi, ai gabbiani ) che nei secondi ( tacchini, fagiani, leoni di terra e marini, il nostro pavone appunto ). Ciò dipende dal fatto che il sistema poligamico determina una fortissima competizione sessuale e non occorre molto per comprendere perché. Basta pensare che, essendo i maschi e le femmine presenti in egual numero anche nei poligami il sistema della formazione degli harem praticamente esclude una grossa fetta di un sesso dalla
riproduzione. Nelle specie monogame tale problema invece non sussiste.Insomma nei poligami compaiono forze selettive supplementari che nascono all'interno della specie . In altre parole nei poligami gli individui di un sesso competono aggressivamente tra loro per procurarsi l'harem e poi devono essere scelti da quelli dell'altro sesso, pertanto devono portare caratteristiche vistose e attraenti. Il pavone maschio quindi deve essere grande bello e forte ben più della femmina che può permettersi di rimanere aggrappata ostinatamente al "modello di base".
Tutte queste osservazioni ci riconducono comunque sulla strada aperta da Darwin per capire l'origine delle specie e la loro evoluzione.
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