Ci sono persone che danno ordini,
ma anche persone che danno consigli circa gli ordini che bisogna dare. Di solito due gruppi organizzati di uomini danno simultaneamente due tipi di consigli opposti: ciò si chiama politica. Questo genere di lavoro richiede un talento particolare che non poggia sulla profonda conoscenza degli argomenti sui quali bisogna esprimere un parere, ma sulla profonda conoscenza dell'arte di persuadere gli altri con la parola o con gli scritti, cioè la pubblicità.
Oggi, dopo lunga esperienza di affinamento e di studio, la pubblicità è diventata talmente potente ed efficiente da essere riconosciuta come il più grande strumento di distrazione di massa che avvalendosi delle nuove tecnologie disponibili, già dal dopoguerra ha invaso e colonizzato tutti gli aspetti della società.
Ora la domanda che sorge spontanea è la seguente : - E' la politica che vedendone l'immensa potenzialità si è appropriata della pubblicità chiamandola "propaganda" o è la pubblicità stessa che si sta sostituendo alla politica utilizzandone il guscio ormai vuoto poichè la volontà del popolo non deve più essere presa in considerazione ( i parlamenti svuotati di significato ) ma invece, come una bambina piccola deve essere "educata" controllata e indirizzata sulle linee giuste che qualcuno, essendo "migliore" è unico deputato a prestabilire?
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