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Forte Focardo visto dal mare |
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Ingresso del forte |
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Forte Focardo lato Sud |
Fra le numerose località che si
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...sulla strada che porta al forte |
affacciano sul mare del vasto territorio di Capoliveri, ce n’è una che
vale veramente la pena di visitare, perché vi regalerà delle bellissime
emozioni. Da Capoliveri si percorre la strada in direzione di Capo Perla
e si scende fino in fondo al promontorio. Arrivati sulla punta si può
parcheggiare l’auto e proseguire a piedi, non prima di aver gettato
un’occhiata sul magnifico panorama di Capo Perla. Dal bivio si prende a
sinistra per una strada sterrata che scende e poi risale, curva a destra
e prosegue fino al faro di Porto Azzurro, appunto a Capo Focardo. A
maggio, periodo del suo massimo splendore, questa strada è costeggiata
da una vegetazione lussureggiante a macchia mediterranea, in piena
fioritura: la lavanda selvatica con le sue spighe blu che occhieggiano
sul verde glauco delle foglioline, i rosmarini fioriti d’azzurro che
spandono intorno il loro intenso profumo, i cespugli di cisto
rosa-violetto dai colori tenui e i fiori delicati, ma soprattutto
spiccano le ginestre dai fiori gialli e profumatissimi che sanno di
fresco e pulito. Qua e là, sbucano dalla terra orchidee selvagge di
svariate forme e svettano bianchi asfodeli. I pini marittimi, i lecci e
gli alberi di lentisco si stagliano nel cielo donando il verde e la loro
preziosa ombra, mentre i profumi si mescolano all’aria tersa e
all’odore salso del mare. Ma ecco, in fondo, Capo Focardo, col
suggestivo forte spagnolo del diciassettesimo secolo e il faro, che
domina tutto il golfo: da Porto Azzurro fino alle miniere. Sulle vecchie
mura del forte si insinuano piante di capperi dalla leggiadra fioritura
in primavera e sul declivio agavi in fiore con il loro alto fusto
proteso verso l’azzurro del mare e fichi d’India dai gustosi frutti
porporini a fine estate. Il faro è, naturalmente, in posizione
dominante, fra la spiaggia di Capo Perla e quella di Naregno. Proprio
sotto il forte c’è una micro spiaggia graziosa e solitaria, delimitata
da scogli, dove si può scendere a fare il bagno in acque azzurre e
trasparenti. Troverete anche un sentiero che da Capo Focardo,
proseguendo sotto una pineta che costeggia il mare con scorci
incantevoli, raggiunge la deliziosa spiaggia di Naregno. Nel cielo
colore madreperla, stormi di gabbiani rompono il maestoso silenzio,
gridando al vento la loro gioia di vivere e di volare sopra un mare blu
cobalto, che ancora dona pesci e bellezze. Al tramonto, poi, i colori si
fanno più morbidi e rosati ed ogni cosa intorno risplende di una luce
magica, calda e dorata. Dal promontorio si vede tutto il golfo di Porto
Azzurro e il Forte San Giacomo, fortezza spagnola della stessa epoca del
forte Focardo e tuttora carcere attivo, la dolce insenatura di Naregno,
e… vele…vele… vele come ali sul mare. Cosa si può desiderare di più?
Qui si respira l’infinito...
"
Caro amico lontano, quante volte abbiamo errato insieme su queste
scogliere, e non ti ho mai ringraziato. Quante volte abbiamo raccolto
asparagi e cucinato buon pesce, senza mai dirti grazie. Quante volte
abbiamo dormito e mangiato nella tua casa e abbiamo goduto quell'acqua
cristallina e quel sole cuocente senza mai poterti dire grazie, perché
ti avremmo offeso, un grazie sarebbe stata l'ultima cosa che avresti
voluto sentire, perché eri tu a ringraziarci della nostra presenza.
Solo ora che non ci sei più posso dirtelo senza ripensamenti: " Grazie, è stato bello..."
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Alle mie spalle Forte Focardo |
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